Spazzolini e Tecnica di spazzolatura del Dr. Bass

Perché è importante affrontare le malattie gengivali? I fatti parlano chiaro: oltre il 90 % degli adulti oltre i 30 anni, hanno una qualche forma attiva di malattia gengivale!
E le malattie gengivali non si limitano solo all’età adulta: il 65% dei giovani oltre i 15 anni mostra già segni di malattie gengivali attive!

Alla luce di queste importanti e conosciute statistiche e ricerche epidemiologiche, le malattie gengivali sono considerate, al massimo, come “inopportune”. L’odontoiatria ha in gran parte “lasciato cadere la palla” delle malattie gengivali, scegliendo di concentrarsi sul business della carie, dell’implantologia, dell’estetica e/o della chirurgia parodontale!

Purtroppo, ciò che inizia subdolamente con un lieve gonfiore tra i molari, si tramuta ben presto in copioso sanguinamento delle gengive quando si utilizza il filo interdentale e la comparsa dell’alito cattivo cronico, per tramutarsi poi nella recessione delle gengive e mobilità dentale; tutto ciò, alla fine, provoca la perdita dei denti degli adulti!

Tuttavia, la piorrea non è solo alito cattivo cronico e gengive sanguinanti!

Oltre a essere la causa n°1 della perdita dei denti degli adulti (si pensa sia la carie ma non è così), la ricerca dimostra chiaramente un legame tra le malattie gengivali attive e le principali malattie nella nostra società. Indipendentemente dal fatto che stiamo parlando di artrite, malattie cardiache o diabete, la ricerca ha chiaramente dimostrato tali collegamenti nonché il meccanismo con cui i “batteri cattivi”, sin dalla bocca, contribuiscono a sopprimere l’immunità e il crollo del sistema, con conseguente esito delle varie malattie.
E ciò è assolutamente vero! Se ci pensi bene, la malattia parodontale è un’infezione batterica dilagante che ha accesso diretto a tutto il corpo attraverso la circolazione sanguigna!

Importante è che tu capisca che si rende necessaria una corretta ed efficace spazzolatura di denti, gengive e lingua (nonché di eventuali protesi fisse e/o mobili) per creare una salute ottimale e nel contempo ottenere una maggiore salute immunologica.

Puoi realizzare tutto ciò, semplicemente curandoti di diminuire l’incidenza dei “batteri cattivi” in bocca, anche per scongiurare il rischio di una invasione batterica dilagante nel corpo; lo puoi facilmente ottenere adottando diverse e particolari abitudini di igiene orale e seguendo dei consigli validi!

Possiamo guardare indietro nella storia per riscoprire le prove, non supportate da avidità del commercio o vicende politiche o interessi medicali/farmaceutici, su come affrontare con successo le malattie gengivali.

Come altre figure di rilievo nella storia sanitaria, quali: Weston Price, Max Gerson, May Mellanby, abbiamo il Dott. Charles Bass, il quale ha apportato molta chiarezza sul tema della malattia gengivale.

Per collocare il suo giusto posto nella storia, devo spiegarti che il dottor Bass fu la persona più giovane diventata preside di una rinomata scuola di medicina, nonché la prima persona a usare un microscopio a ovest del fiume Mississippi.

Come a moltissimi adulti, al dottor Bass fu diagnosticata una piorrea avanzata e fu consigliato dal suo dentista di estrarre tutti i denti.

Nel frattempo, il dottor Bass aveva già scoperto molti “batteri cattivi” orali usando il suo microscopio, quindi, piuttosto che attuare il consiglio “distruttivo” del suo dentista, il dottor Bass applicò le sue conoscenze batteriologiche per capire cosa stava causando la distruzione della sua bocca!

Sempre usando il suo microscopio, per primo al mondo, ha facilmente identificato gli stessi “batteri cattivi” che affliggono la maggior parte delle bocche di oggi. Ha poi deciso di attuare una semplice tecnica che l’avrebbe aiutato a distruggere e rimuovere i “batteri cattivi” dalla sua bocca.

Attraverso approfonditi test, prove, riprove ed errori, ha creato uno spazzolino da denti e una raffinata ma semplice tecnica che disturba e rimuove effettivamente i batteri dai denti e dalle gengive.

Come esempio storico: il dottor Bass è morto di vecchiaia con tutti i suoi denti naturali in bocca!
Quindi, considerata la diagnosi infausta del suo dentista, il dottor Bass deve aver fatto davvero qualcosa di buono e di giusto, che dura tutt’oggi. Perché non prendere esempio proprio da lui?

Perché la tecnica di spazzolamento di Bass funziona così bene?

La tecnica di spazzolamento di Bass funziona perché tutta l’attenzione è rivolta a disturbare e a rimuovere i batteri che si accumulano lungo e sotto il bordo gengivale e tra i denti. Sostenuta da molteplici prove scientifiche, la tecnica di spazzolamento di Bass è la più efficace nel ridurre le malattie gengivali se usata correttamente.

Per essere in grado di utilizzare efficacemente la tecnica, devi sapere che i “batteri cattivi” che causano la piorrea, hanno la pessima abitudine di organizzarsi lungo e sotto il margine gengivale, in particolare tra i molari.

Quindi, il tuo obiettivo deve essere quello di posizionare correttamente e poi muovere delicatamente le setole dello spazzolino di Bass, il più possibile verso il fondo del solco gengivale, cioè nelle aree in cui puoi più efficacemente disturbare gli sforzi di colonizzazione dei batteri.

Purtroppo, i segnali precoci della malattia gengivale sono: gengive gonfie, rosse, sensibili o già dolenti. Senza la consapevolezza che questi sono segni di malattie gengivali attive, la maggior parte delle persone evita di spazzolare la zona infetta a causa di disagio o dolore intorno alle gengive gonfie.

Devi sapere che tale comportamento, auto-lesivo, permette all’infezione di continuare senza ostacoli!

Questo è lo strumento giusto per effettuare un buon lavoro

Quello che abbiamo imparato dalla vita e dall’esempio del Dr. Bass sono: lo spazzolino da denti di Bass e la tecnica di spazzolamento di Bass.

Lo spazzolino di Bass differisce dalla maggior parte degli spazzolini commerciali da denti in due modi:
In primo luogo, le setole sono più distanziate tra loro e presentano un minor numero di setole nella testina.

Quello che il dottor Bass ha scoperto, è che la maggior parte degli spazzolini da denti hanno troppe setole, per cui non sono in grado di muoversi efficacemente tra i denti e al di sotto del margine gengivale.

Così, ha creato una spazzolino con molte meno setole che sia in grado di scendere dove i “batteri cattivi” prosperano al fine di disturbarli, disorganizzarli e poi rimuoverli meccanicamente.

Infatti, anche oggigiorno, la maggior parte degli spazzolini convenzionali hanno troppe setole e quindi non possono applicare efficacemente la efficacissima tecnica di spazzolamento di Bass.

Il secondo modo in cui lo spazzolino di Bass si differenzia da tutti gli altri spazzolini da denti sono le punte delle setole: quelle dello spazzolino di Bass sono arrotondate, lucidate e molto lisce.

Istruzioni tecniche della spazzolatura di Bass

In primo luogo, tenere premuto delicatamente lo spazzolino da denti! Mi piace scherzare, ma non stai pulendo il gesso nella fessura tra le piastrelle di ceramica!

Quindi, invece di tenere lo spazzolino da denti come una spazzola, afferralo delicatamente e solo con tre dita in modo che il braccio possa rilassarsi e applicare i piccoli e delicati movimenti necessari per la tecnica di spazzolatura di Bass.

Ora tieni lo spazzolino inclinato a un angolo di 45 gradi tra il dente e la gengiva.
La principale differenza della tecnica di Bass da tutte le altre è quanto piccoli siano i movimenti da effettuare rispetto a quelli che, comunemente, sei abituato a eseguire!

Inoltre, la tecnica di spazzolamento di Bass utilizza molti piccoli colpi laterali lungo il bordo gengivale.
E’ quasi come se non stessi affatto “spazzolando” i denti.

Piuttosto, concentrati nel posizionare lo spazzolino da denti in un punto lungo il bordo gengivale e poi muoverlo delicatamente con molti piccoli e delicati movimenti di “avanti-indietro” al fine di ottenere che le setole si inseriscano tra i denti e sotto il bordo gengivale.

Conta ora sino a 5 e poi passa al prossimo sito con lo spazzolino e poi continua, ripetendo, sino a quando hai pulito tutti i denti (dentro e fuori).

Questo piccolo movimento, non essendo spontaneo come la consueta spazzolatura che sei abitato a eseguire (che però non ha funzionato….!) richiede pratica ma, nel tempo, sarai stupito di quanto risanate e in completo benessere sentirai le tue gengive. Anche i denti ti ringrazieranno molto!

Un altro grosso problema dei metodi convenzionali di spazzolatura è che danneggiano lo strato protettivo esterno (smalto) dei tuoi denti!

Infatti, la ricerca ha dimostrato che molte persone lavano i denti troppo “pesantemente” e, così, danneggiano il loro smalto.

Molti spazzolini commerciali hanno setole taglienti (piuttosto che setole a punta arrotondata e lucidata come quelli di Bass) che possono graffiare lo smalto e irritare, infliggendogli dei micro tagli, il tessuto gengivale.

In effetti, una delle cause principali della recessione gengivale è la spazzolatura del tessuto gengivale sensibile con uno spazzolino da denti troppo duro o con setole taglienti!

Molti dentifrici di marca usano silice idrata come abrasivo; purtroppo è stato dimostrato che intacca i denti e crea danni allo smalto.

Mettere tutti questi fattori negativi insieme crea una situazione esplosiva, in cui molte persone possono farsi più male che bene quando si lavano i denti!

Quindi, invece di “trascinare” con un moto insensato, se non deleterio, il tuo spazzolino sulla superficie dei denti, prova la tecnica di Bass e vedrai come ti sentirai!