Alternative amalgama
Esistono concrete alternative all’amalgama?
Quest’obiettivo è stato raggiunto dalla DRM labs attraverso l’impiego di una molecola monomerica completamente nuova e innovativa nel campo dei materiali odontoiatrici.
La massa composita denominata commercialmente Diamond Crown presenta caratteristiche fortemente cristalline grazie all’impiego di una matrice resinosa denominata PEX, chimicamente omologa di alcuni polimeri già impiegati come biomateriali in altri settori della medicina.
Inoltre, in campo odontoiatrico è sempre più grande l’interesse per l’ossido di zirconio (Zirconia Y-TPZ), un materiale che sta avendo una nuova e diffusa applicazione per la realizzazione di protesi odontoiatriche.
L’utilizzo dell’ossido di zirconio è giustificato dal fatto che tale materiale presenta ottime caratteristiche fisiche e chimiche e soprattutto porta a risultati estetici in grado di soddisfare le esigenze di ogni paziente.
In medicina l’ossido di zirconio o per meglio dire la ceramica zirconia è utilizzata già da molto tempo. La prima applicazione fu per la costruzione di protesi femorali in quanto rispetto ai materiali metallici offriva una maggiore resistenza meccanica.
Da quando è aumentato l’utilizzo della zirconia in campo medico, per non dire nel campo odontoiatrico, c’è stata una maggiore attenzione e studio sulla sicurezza di questo materiale per la protezione della salute pubblica.